Le cronache, per chi non lo sapesse, parlano di intrighi di corte e giochi di potere in un continente fantastico. In questi libri si può notare come il potere di poche persone può influenzare la vita di molti.
Io forse ho avuto molta fortuna, prima di iniziare questa splendida saga ne avevo terminata un'altra altrettanto bella ovvero "L'universo della fondazione" di Asimov. Saga che mi ha appassionato non poco è che ho trovato molto interessante.
Certo lo stile di Asimov non è tra i miei preferiti e in alcune parti si nota che la stesura dei testi risale ai primi anni cinquanta (come ad esempio il fatto che apparecchi elettrici quali rasoi abbiano batterie atomiche). Alcune scelte di stile però mi hanno sorpreso, soprattutto il concepire una nuova materia scientifica quale la Psicostoria, ovvero una materia in grado di prevedere lo svolgersi della corrente storica in base a calcoli matematici.
Una contrapposizione con una saga come quella di Martin, che mette in risalto queste note discordanti rendendole a mio avviso più appetitose.
Quindi se avete appena finito di leggere una delle due saghe, vi consiglio di leggervi l'altra anche se ciò dovesse portarvi dai "Sette regni" sino a Trantor tramite un tuffo nell'iperspazio.
P.s: Non sono ancora riuscito a sapere una data per Absolute Midnight, a questo punto sono quasi invogliato a comperarmelo in inglese e tradurmelo da me.
P.s: Non sono ancora riuscito a sapere una data per Absolute Midnight, a questo punto sono quasi invogliato a comperarmelo in inglese e tradurmelo da me.
